Vorrei ora spendere due paroline ad una questione che mi sta molto a cuore.
Sembra sempre di tornare sui soliti discorsi ma sono stanco di essere preso in giro, e di vedere italiani onesti essere presi in giro. Sto parlando di Valentino Rossi e ora anche di Dolce e Gabbana.
Ecco alcune righe tratte dal ilsole24ore.com del 7 febbraio 2008:
"l'avv. Lucio Monaco, difensore del campione: «Sì, credo proprio che sia finita. Valentino pagherà 20 milioni di euro», ha detto il legale. L'Erario incasserebbe così poco più di un quinto della somma richiesta, 112 milioni di euro tra Iva. Irpef, Irap, sanzioni e interessi per gli anni 2000-2004."
E da agoravox.it dello scorso 30 maggio:
"Sembrava ce l’avessero fatta Dolce & Gabbana, ma la lunga mano della legge li ha beccati e quella del fisco gli ha appioppato una multa da ottocento milioni di euro, quattrocento a testa, tradotti nella vecchia valuta fanno circa milleseicento miliardi di lire. Non è servito costituire una società all’estero e far finta che una bella fetta dei loro guadagni fosse di altri."
Quindi. Siamo alle solite. Piu ricco sei. Più evadi e più lo stato ed il fisco di condonano. Perchè il fisco sà che se non accettassero le loro condizioni porterebbero avanti queste trattative per anni, se non decenni. Mentre noi, poveri stupidi, se provassimo anche ad evadere di soli cento euro, la multa ce la farebbero pagare, con gli interessi...
Sono stanco. Sono stanco di essere rappresentato da uno stato che non fa nulla di fronte a queste cose. Di uno stato che impone tasse a imprenditore e operai per il 44% contro la media europea del 34%.
Sono stanco di uno stato che ancora oggi si domanda "COME MAI COSI TANTA EVASIONE FISCALE IN ITALIA"?
Aspettiamo il prossimo capitolo e vediamo quanto sconteranno a Dolci e Capanna i loro 800MILIONIDIEURO.
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